lunedì 3 dicembre 2012

Il nostro viaggio al Nord d'Italia


Dal 23 al 26 novembre abbiamo deciso di fare una capatina in treno a tre città del nord: Torino, Milano e Verona. L'obiettivo? Conoscere il nord, vedere com'è diverso dalla Toscana e uscire un po' dalla follia turistica di Firenze, che qualche volta ci soffoca.

A Torino siamo stati ospitati da una bravissima ragazza francese conosciuta tramite Couchsurfing: un sito web che mette in contatto gente di tutto il mondo per fare conoscenze quando sei in viaggio e per ospitare ed essere ospitato in case private senza pagare niente, semplicemente condividendo esperienze. Lo consigliamo a tutti! Lei ci ha portato in dei posti carini, tipici e anche alternativi, come un bar di zuppe del movimento slow-food.

Da soli abbiamo fatto una passeggiata in città e finché non siamo arrivati al fiume ci è sembrato una città un po' grigia. Però la vista del Po è stata bellissima, cosí come il panorama dal Monte dei Cappuccini. È una città in cui ambiente e architettura ci ricordano più Parigi o Praga che qualsiasi altra città italiana.
Abbiamo visitato anche il Museo Egizio, uno dei più famosi del mondo, piccolo ma molto interessante, sopratutto per noi storici.


Il giorno dopo siamo arrivati a Milano la sera. La prima impressione è stata che la città è troppo grande, con distanze lunghe tra i posti. Prendendo la metro siamo spuntati ai Navigli, una zona molto particolare, con dei canali (senz'acqua, però) in uno stile più olandese di quanto ci saremmo aspettati. Lì c'è tanta vita notturna, molto movimento; ci è piaciuta. Siamo arrivati a piedi fino al Duomo, che ci ha regalato una bella veduta notturna. Il giorno dopo, con la luce grigia di una mattina nuvolosa, l'aspetto anche era molto imponente; siamo entrati e siamo saliti fino ai terrazzi dove abbiamo guardato lo skyline milanese.
Alla fine siamo stati al Castello Sforzesco e al parco dietro, dove giapponesi in abito da sposi si facevano delle foto tra il verde e i milanesi facevano jogging o passeggiavano con il cane.

Dopo un altro viaggio in treno, Verona ci aspettava. Molto più accogliente, con una architettura più vicina a quella dei paesi toscani che ci piace tanto. Strade piccole, pietre antiche, tanti palazzi belli, piazzette, e il fiume Adige, bellissimo, chiaro, blu. Verona è da vedere. 
Le viste dalla colina, sopra il Teatro Romano, ci hanno tolto il fiato: una città da favola, con tanti campanili e torri che emergono tra la nebbia, divisa in due dal serpeggiante fiume. E poi, lo spritz là, è magnifico.


Il ritorno in pullman è stato un po' pesante, ma eravamo felici di aver conosciuto queste tre città. E quasi quasi ci mancavano i turisti di Firenze!


Josep e Rosaura.

2 commenti:

  1. Articolo interessante e bellissime foto, mi avete fatto venir voglia di tornare in queste città! Bravi ! :)

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  2. Bravi Josep e Rosaura! :) Anche a me è venuta la voglia di tornare a viaggiare nel nord Italia!

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