Dal
23 al 26 novembre abbiamo deciso di fare una capatina in treno a tre
città del nord: Torino, Milano e Verona. L'obiettivo? Conoscere il
nord, vedere com'è diverso dalla Toscana e uscire un po' dalla
follia turistica di Firenze, che qualche volta ci soffoca.
A
Torino
siamo stati ospitati da una bravissima ragazza francese conosciuta
tramite Couchsurfing: un sito web che mette in contatto gente di
tutto il mondo per fare conoscenze quando sei in viaggio e per
ospitare ed essere ospitato in case private senza pagare niente,
semplicemente condividendo esperienze. Lo consigliamo a tutti! Lei ci
ha portato in dei posti carini, tipici e anche alternativi, come un
bar di zuppe del movimento slow-food.
Da
soli abbiamo fatto una passeggiata in città e finché non siamo
arrivati al fiume ci è sembrato una città un po' grigia. Però la
vista del Po è stata bellissima, cosí come il panorama dal Monte
dei Cappuccini. È una città in cui ambiente e architettura ci
ricordano più Parigi o Praga che qualsiasi altra città italiana.
Abbiamo
visitato anche il Museo Egizio, uno dei più famosi del mondo,
piccolo ma molto interessante, sopratutto per noi storici.
Il
giorno dopo siamo arrivati a Milano
la sera. La prima impressione è stata che la città è troppo
grande, con distanze lunghe tra i posti. Prendendo la metro siamo
spuntati ai Navigli, una zona molto particolare, con dei canali
(senz'acqua, però) in uno stile più olandese di quanto ci saremmo
aspettati. Lì c'è tanta vita notturna, molto movimento; ci è
piaciuta. Siamo arrivati a piedi fino al Duomo, che ci ha regalato
una bella veduta notturna. Il giorno dopo, con la luce grigia di una
mattina nuvolosa, l'aspetto anche era molto imponente; siamo entrati
e siamo saliti fino ai terrazzi dove abbiamo guardato lo skyline
milanese.
Alla
fine siamo stati al Castello Sforzesco e al parco dietro, dove
giapponesi in abito da sposi si facevano delle foto tra il verde e i
milanesi facevano jogging o passeggiavano con il cane.
Dopo
un altro viaggio in treno, Verona
ci aspettava. Molto più accogliente, con una architettura più
vicina a quella dei paesi toscani che ci piace tanto. Strade piccole,
pietre antiche, tanti palazzi belli, piazzette, e il fiume Adige,
bellissimo, chiaro, blu. Verona è da vedere.
Le viste dalla colina,
sopra il Teatro Romano, ci hanno tolto il fiato: una città da
favola, con tanti campanili e torri che emergono tra la nebbia,
divisa in due dal serpeggiante fiume. E poi, lo spritz là, è
magnifico.
Il
ritorno in pullman è stato un po' pesante, ma eravamo felici di aver
conosciuto queste tre città. E quasi quasi ci mancavano i turisti di
Firenze!
Josep
e Rosaura.
Articolo interessante e bellissime foto, mi avete fatto venir voglia di tornare in queste città! Bravi ! :)
RispondiEliminaBravi Josep e Rosaura! :) Anche a me è venuta la voglia di tornare a viaggiare nel nord Italia!
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