sabato 17 novembre 2012

Stereotipi sulle nazionalità: come noi spagnoli vediamo gli italiani

Stereotipi, ce ne sono tanti. Quelli che hanno che vedere con le nazionalità sono sempre abbastanza pesanti, sopratutto per quelli a cui si rivolgono; e di solito uno non si sente rappresentato dagli stereotipi del suo paese. Ma il fatto è che qualcosa hanno di vero; certo che sono sempre esagerazioni e che una sola persona non può avere tutti gli stereotipi che si associano con la sua nazionalità, ma qualche tratto sicuramente sí.

Come spagnola trovo molto pesanti gli stereotipi sulla festa, i “toros” e il flamenco, ma anche mi divertono. Vedere come un giapponese compra a Valencia, dove non abbiamo nessuna tradizione di musica flamenca (è roba dal sud, dell'Andalusia), una bambolina vestita come una “bailaora” o, anzi, un vestito a pois di quelli che vendono per strada ai turisti, mi fa venire da ridere. Gli stereotipi si devono prendere con umorismo.
Da noi, gli italiani, sono visti come troppo festaioli, uomini appiccicosi con le donne, imbroglioni, un po' maschilisti e, addiritura, infedeli; ma anche donne di classe e molto sexy (grazie soprattutto al cinema), mamme ideali che cucinano sempre e si prendono molta cura dei loro figli e, infine, gente dalla vita rilassata e senza troppe preoccupazioni. Forse un po' come gli italiani vedono noi spagnoli; siamo troppo simili alla fine, noi mediterranei.


In realtà, ora che comincio a conoscere l'Italia da dentro, direi che c'è un po’ di verità negli stereotipi sugli italiani, ma che ci sono anche delle sfumature differenti. È vero che c'è un ambiente più maschilista che in Spagna, che ho trovato gli uomini troppo intraprendenti nei loro rapporti con le donne e che l'infedeltà è vista se non bene, quasi bene, fra gli uomini; però, devo dire, gli amici italiani che ho conosciuto non sono così. Quindi tutto dipende delle singole persone e da con chi scegli di relazionarti.
Poi, le celebri mamme e i mammoni ci sono, ma non in una quantità così importante come lo stereotipo faccia pensare, anzi. La vita sí mi sembra rilassata, le leggi più flessibili che in Spagna, e devo dire che mi piace così.
Infine, le donne eleganti e belle sicuramente ci sono, però forse Firenze non è la sua capitale... E non ho trovato ancora nessuna Monica Bellucci per strada. Peccato.

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